Cresce l’incasso estivo delle strisce blu sul lato est del lungomare Marconi. I parcheggi a pagamento hanno esaurito i loro effetti da poco più di una settimana ad Alba Adriatica ed è già tempo di bilanci.
Sicuramente positivi sul piano squisitamente finanziario, con una progressione di circa il 12%. Nel 2017 il Comune di Alba Adriatica (attraverso il concessionario che gestisce l’organizzazione e la monetizzazione) ha incassato 200mila euro dalle istituzioni delle aree di sosta a pagamento. Una crescita significativa rispetto al 2016 di circa 20mila euro, rispetto ad un periodo di applicazione che è stato più o meno lo stesso (una settimana in più nel 2017).
E questo nonostante alcune considerazioni, visive e probabilmente affrettate, che lasciavano presagire che gli incassi rispetto all’estate precedente potessero essere in discesa. Invece tra soldi incassati dai parchimetri e attivazioni degli abbonamenti, la progressione è stata significativa (nel 2016 la somma introitata era stata di 180mila euro). “ Siamo molto soddisfatti di quello che è stato l’andamento delle strisce blu” commenta l’assessore alla viabilità Ambra Foracappa.
In tempi di economie per i bilanci comunali, l’extra gettito arrivato dalle strisce blu rappresenta un elemento sicuramente importante.
Alla cifra incassata dai parchimetri, poi bisogna aggiungere anche la quota delle multe rilevate dagli ausiliari del traffico. Nell’estate oramai agli archivi, infatti, sono state staccate circa 2mila contravvenzioni per un importo nominale di circa 50mila euro.