Negli slip aveva 50 grammi di cocaina. La restante parte, circa 3 etti, all’interno della vettura, con la quale era da poco uscito dal casello Val Vibrata della A14 e si dirigeva verso Alba Adriatica.
Deve rispondere del reato di detenzione a fini di spaccio V.S. 50 anni, di origini napoletane, arrestato ad Alba Adriatica dagli uomini del reparto operativo dei carabinieri del nucleo provinciale di Teramo (da pochi giorni diretti dal tenente colonnello Luigi Dellegrazie) in collaborazione con una pattuglia del radiomobile della compagnia di Alba Adriatica. L’arresto è maturato nel contesto di un rafforzamento del presidio sul territorio, soprattutto in ordine ai veicoli che transitano nei 4 caselli autostradali.
I militari hanno notato una Ford Ka che, in uscita dal casello di Colonnella, si immetteva a forte velocità sulla viabilità ordinaria. Subito scattavano le verifiche (il mezzo era stato noleggiato in Campania) e di lì a poco, in prossimità della rotatoria della Statale 16 (tra Alba e Martinsicuro) l’uomo, che viaggiava da solo, veniva fermato per un controllo. Nella successiva perquisizione, nascosti negli slip, saltava fuori un involucro con 50 grammi di cocaina, che gli investigatori ritengono possa trattarsi del cosiddetto “provino”, ossia per far provare all’acquirente la qualità della polvere bianca.
All’interno dell’utilitaria l’uomo nascondeva altri tre involucri, del peso di 100 grammi ciascuno della stessa sostanza, probabilmente destinati ad essere collocati sul mercato nella zona tra Abruzzo e Marche. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato associato nel carcere di Castrogno.