Teramo. È stato rinnovato l’affidamento dei servizi strumentali alla Teramo Lavoro fino alla data del prossimo 31 dicembre.
Lo rende noto la Provincia di Teramo in una nota. Questa mattina hanno ripreso servizio i 110 dipendenti della società in house della Provincia impiegati presso i vari settori dell’Ente, sulla base dell’accordo siglato il 29 giugno scorso tra la società, l’amministrazione e le organizzazioni sindacali, in deroga all’articolo 8 del D.Lgs. 138/2011, che consente il prolungamento della fase di start up della Teramo Lavoro.
La prosecuzione degli affidamenti all’in-house era stata pure sollecitata nel corso dell’ultimo consiglio provinciale, con l’approvazione di un ordine del giorno votato all’unanimità allo scopo di continuare a garantire servizi e livelli occupazionali, sia pure nell’incertezza determinata dalle disposizioni della cosiddetta “spending review” in merito al riordino delle Province e dal blocco dei finanziamenti del Fondo sociale europeo da parte della Regione Abruzzo.
E’ stata, intanto, ultimata e consegnata dalla settimana scorsa alla Regione tutta la documentazione relativa alla verifica complessiva sul rendiconto delle spese effettuate dalla società a valere sul Fse, che ha attestato la piena regolarità delle operazioni compiute.