Maltempo Val Vibrata: allagamenti e disagi sulla costa

allagamenti_generica_alAlba Adriatica. Il colpo di coda di Circe produce allagamenti a ripetizione sul litorale, mentre al centro commerciale Val Vibrata, le infiltrazioni d’acqua causano il crollo del controsoffitto di uno dei padiglioni.

E’ stato un pomeriggio piuttosto complicato, sulla costa ma anche in alcune zone dell’entroterra per via del violento acquazzone. Allagamenti si sono registrati a Martinsicuro (è stato chiuso nuovamente il sottopasso di via Roma), con alcune strade della zona nord allagate. Allagati anche diversi scantinati. Problemi si sono registrati ad Alba Adriatica, in viale Mazzini, via Olimpica (temporaneamente chiuse al traffico), via Trento e via Trieste. Anche in questo caso, la forza del temporale era tale che in strada si sono subito formati diversi centimetri di acqua. Allagamenti sono segnalati anche a Tortoreto. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco, mentre sul territorio hanno operato con pompe idrovore anche i volontari dei gruppi di protezione civile allertati dai Comuni.  La pioggia degli ultimi giorni, inoltre, ha causato delle infiltrazioni d’acqua al centro commerciale Val Vibrata e nel pomeriggio si è553439_4390938541792_649549785_n registrata la caduta di parte del controsoffitto in cartongesso in un padiglione aperto al pubblico, senza per fortuna conseguenze. Eventuali conseguenze attenuate del fatto che vista la pioggia abbondante, alcuni esercizi commerciali del centro, tra i quali anche dove si è verificato il problema, avevano chiuso in anticipo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

 

Interventi ad Alba Adriatica

Per tutto il pomeriggio di ieri, e fino alle prime ore di questa mattina, ad Alba Adriatica, i tre gruppi che fanno parte della protezione civile comunale (Croce Rossa, Croce Bianca e Protezione Civile “Cinì”) hanno lavorato con assiduità per risolvere una serie di situazioni di emergenza. Dall’allagamento delle strade (viale Mazzini, via Olimpica, via Battisti, sottopasso via Roma) fino a liberare dall’acqua tanti scantinati di civili abitazioni, che si sono riempiti di acqua, con l’impiego di idrovore. Inoltre, alle operazioni hanno preso parte gli operai, gli agenti della polizia urbana. Tanti anche gli interventi dei vigili del fuoco. Le operazioni sono state coordinate dal sindaco Franchino Giovannelli e dal consigliere comunale Cesare Di Felice. “ L’impegno è stato enorme” spiega Cesare Di Felice, “ in modo da risolvere una serie di situazioni. Nel caso di specie, si conferma l’importanza di avere un gruppo di protezione civile comunale, attivo per la situazioni di emergenza e per dare risposte ai cittadini”.

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