Giulianova. Marijuana a chilometri zero. Prodotta in maniera autonoma, in un vecchio casolare di campagna di Colleranesco e poi venduta senza passaggi intermedi, con la visita a domicilio dei clienti.
E’ l’attività che aveva messo in piedi in disoccupato di Giulianova, Domenico Malatesta di 33 anni, che la scorsa notte è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile diretti dal maresciallo Andrea Di Brindisi. L’uomo è accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata dopo alcuni controlli e appostamenti che i carabinieri avevano effettuato in prossimità di un casolare di campagna, a Colleranesco, di proprietà dello stesso Malatesta. I militari, la scorsa notte, hanno seguito ancora il 33enne e poi lo hanno bloccato e perquisito. Addosso aveva 4 grammi di hashish, 14 di marijuana, 65 semi della stessa sostanza, un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento delle dosi. Nello stesso casolare, però, il disoccupato giuliese aveva allestito una serra artigianale, all’interno della quale è stata rinvenuta una coltivazione di marijuana con oltre 60 piantine. Domenico Malatesta è stato arrestato, mentre il tutto, compresa la coltivazione di “maria”, è stato sequestrato.
