In particolare Antonio Topitti, dirigente di Confesersenti Teramo, contesta le critiche mosse dall’assessore che lamentava l’assenza dei commercianti alla riunione indetta lo scorso 6 agosto, definendolo un alieno “venuto da un altro pianeta”.
“Come gli è venuto in mente di convocare una riunione in detta data con una categoria”, scrive in una nota Topitti, “quando è noto dalla notte dei tempi che la città, a partire dalla prima decade di agosto chiude per ferie e sostanzialmente si svuota? Canzio non sa che in città solo pochissime attività rimangono attive per il periodo che va dal primo al venti agosto? Canzio non è a conoscenza del fatto che molti esercenti di Corso San Giorgio hanno chiuso l’attività a causa della tela di Penelope di ripavimentazione?”.
Inoltre Topitti contesta all’assessore di convocare una riunione solo per comunicare “scelte già decise altrove”, senza concordarla neanche con i dirigenti locali delle associazioni di categoria.