“Data la situazione di perdurante siccità e di assenza di precipitazioni, l’invito che rivolgiamo a tutta la popolazione teramana è di limitare il consumo dell’acqua potabile e di non utilizzare la stessa per scopi extra-domestici”.
A dichiararlo è il presidente della Ruzzo Reti Spa, Antonio Forlini, che torna a rivolgere un appello ai cittadini affinché, in questo periodo, adottino comportamenti improntati all’uso responsabile della risorsa idrica e, in particolare, evitino di usare l’acqua per attività quali il lavaggio di cortili e piazzali, il lavaggio domestico delle auto, l’innaffiamento di giardini, orti e prati, il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino.
Quella che si sta vivendo in questo periodo, infatti, è una situazione di emergenza senza precedenti, di fronte alla quale la provincia teramana non è ancora in difficoltà perché sono state attivate tutte le risorse idriche a disposizione, potabilizzatore compreso.
Fino a quando il periodo di siccità non terminerà, la Ruzzo Reti suggerisce a tutti gli utenti di osservare delle semplici norme di comportamento, facilmente attuabili da tutti. Innanzi tutto utilizzare nei rubinetti gli appositi dispositivi frangigetto, che con la miscelazione di aria e acqua possono consentire un risparmio idrico fino al 50%, non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di piatti o verdure, ma solo nella fase di risciacquo, preferire la doccia al bagno, controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici ed irrigui per individuare eventuali perdite, usare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico, chiudere i rubinetti quando l’acqua non è strettamente necessaria.