Ad avanzare perplessità sulla vicenda è il Comitato Aria Nostra, che ricorda che l’autorizzazione è stata concessa nonostante” una serie di disagi prodotti ai residenti per via di esalazioni maleodoranti e nonostante il parere sanitario negativo emesso dal Sindaco Leandro Pollastrelli.
Riteniamo che gli enti pubblici chiamati ad esprimersi su questa tematica come Regione, Provincia di Teramo e Arta, avrebbero dovuto dimostrare maggior attenzione alle preoccupazioni legittime dei cittadini e di chi amministra il territorio con particolare riguardo a salute e ambiente.
Inoltre, l’iter seguito risulta pieno di punti interrogativi e che necessitano molto di più di scarne richieste di chiarimento”.
Non è da escludere che il Comitato possa produrre un esposto alla Procura così come accaduto in passato per la vicenda della centrale a biomasse.