Nulla di strano, ovviamente, visto che si tratta di normali flussi che poi vengono gestiti a livello centrale attraverso la prefettura. Il sindaco Massimo Vagnoni, in ogni caso, ha preso contatti con la cooperativa che gestirà l’alloggio e la permanenza dei migranti all’interno della struttura, con l’obiettivo di verificare termini e aspetti operativi del servizio.
“La collocazione nei vari comuni”, sottolinea il sindaco, ” in mancanza di diversi accordi, avviene sulla base delle disponibilità che vengono date all’accoglienza da parte di strutture ricettive o private locali.
Il servizio viene poi gestito da soggetti individuati da un bando emanato dalla Prefettura di Teramo”.