In dirittura d’arrivo il completamento dei lavori di adeguamento antincendio in tutte le scuole superiori della provincia. Con i 750 mila euro investiti (fondi propri di bilancio destinati alle scuole grazie alla vendita della Caserma dei carabineri di Teramo) sono stati realizzati gli interventi per ottenere i Certificati Prevenzione Incendi laddove le strutture ne erano sprovviste.
Sono già 17 le scuole certificate, all’appello e mancano ancora il “Pascal” di Montorio, l’Alberghiero “Di Poppa”, il classico “Delfico” e l’Iti di Teramo, l’Ipsia di Atri.
“In lavoro più sostanzioso è quello fatto sulle centrali termiche della scuole ma non è stato l’unico tipo di interventi”, spiega il consigliere delegato all’edilizia scolastica, Mirko Rossi, “sono state installate trecento lampade di emergenza, altre settecentocinquanta saranno montate nelle prossime settimane. In questo momento, fra le altre cose, è in corso la fornitura dei maniglioni antipanico”.
Fra gli adeguamenti più significativi si segnalano le riparazioni ai gruppi antincendio allo Scientifico “Sturzo”, all’Itis e all’Ipsia di Teramo, all’Ipsia di Atri; l’acquisto di nuovi gruppi antincendio al “Delfico” e al Liceo Artistico di Teramo con l’attivazione e l’installazione di emergenza per le pompe di sentina: l’attivazione di una centralina rilevazione fumi all’ITIS di via San Marino e la sostituzione di quella esistente allo Scientifico, sempre a Teramo.
A Castelli sarà installata questa settimana la nuova centralina antincendio all’Istituto d’arte; infine, nelle scuole che superano i 500 studenti contemporaneamente presenti si sta provvedendo alla realizzazione degli impianti per la diffusione audio dei messaggi di allarme.