Due giorni di chiusura totale per consentire alla ditta appaltatrice di rimontare le nuove assi in sostituzione di quelle danneggiate dall’usura del tempo e dai tarli.
Il ponte ciclopedonale sul Salinello si rifà il look. I lavori sono iniziati una settimana fa circa. Si presenta così oggi la struttura in legno che consente di attraversare il torrente Salinello e che collega i Comuni di Giulianova e Tortoreto.
I disagi ci sono perché bisogna procedere in fila indiana e a volte anche fermarsi per consentire il passaggio dei pedoni che camminano da direzione opposta. Chiudere il ponte durante i 40 giorni necessari per la realizzazione delle opere avrebbe significato creare un danno al turismo locale ma anche grossi disagi a chi ama spostarsi a piedi o in bici.
Quindi, su richiesta soprattutto del sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro, l’impresa che sta portando avanti gli interventi ha messo in sicurezza i due lati della struttura, lasciando un piccolo corridoio per l’accesso dalle due sponde del torrente.
Domani e mercoledì, condizioni meteo permettendo, il transito di pedoni e bici sarà vietato perché gli operai dovranno lavorare utilizzando grossi macchinari per la sistemazione delle assi. In caso di maltempo, i lavori potrebbero slittare di 48 ore.
Gli interventi hanno un costo di circa 80 mila euro. Soldi che probabilmente potevano essere spesi per programmare una manutenzione costante nel tempo, evitando che il legno venisse danneggiato dalle intemperie e dai parassiti.
Come sta accadendo per il ponte ciclopedonale sul fiume Tordino, letteralmente rosicchiato dai tarli, con pezzi di assi che si stanno sbriciolando. E al momento non è stato ancora pianificato un intervento di recupero.