Alba Adriatica. Si presenta in caserma, di prima mattina, con tono molto deciso, lamentandosi con i carabinieri in servizio del perchè non fosse stato effettuato un controllo in un certo locale.
Una richiesta alquanto originale, che poi però genera una discussione tra l’imprenditore e uno dei militari in servizio alla stazione di Alba Adriatica, che viene dapprima apostrofato e poi raggiunto da due ceffoni in faccia. Ne nasce una sorta di colluttazione alla quale prende parte anche un secondo carabiniere. Alla fine l’aggressore viene bloccato e arrestato, mentre i due militari devono farsi medicare in ospedale.
Deve rispondere dei reati di oltraggio, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento, Francesco Dezi, 49 anni, imprenditore romano di fatto domiciliato tra Alba Adriatica e Martinsicuro. L’uomo, in maniera molto violenta, ha cercato di far valere le sue ragioni, per la verità poco chiare, prima offendendo uno dei carabinieri, per poi aggredirlo. Durante la colluttazione, l’uomo ha anche danneggiato alcune suppellettili in dotazione alla caserma. Il 49enne, dopo le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno.
