Giulianova. Assolti perché il fatto non sussiste. Dirigenti e promotori finanziari della ex Banca 121 oggi Monte Paschi di Siena sono stati assolti dal giudice del tribunale di Giulianova, Enrico Pompei (pm Laura Colica), dall’accusa di truffa in concorso.
L’accusa per i vertici dell’istituto bancario e per i collocatori finanziari era relativa alla vendita di prodotti bancari denominati Myway e Foryou (relativi agli anni 2005-2006) considerati truffaldini perché esponevano a un elevato tasso di rischio gli investitori con scarsa propensione al rischio. Il processo era iniziato a ottobre del 2007.
L’inchiesta aveva coinvolto Banca 121 che nel Teramano, attraverso le proprie filiali, aveva proposto la sottoscrizione dei prodotti. Gli indagati avevano presentato opposizione al decreto penale di condanna firmato all’epoca dal gip Giovanni Cirillo ed oggi, dopo una lunga battaglia legale, il giudice ha riconosciuto l’insussistenza dei fatti contestati dalla procura.
Nella lunga udienza di oggi erano presenti anche consulenti e vertici della Consob. “Il tribunale e’ giunto all’unica conclusione possibile – dichiara uno dei legali difensori dei promotori finanziari, Giampaolo Magnanimi – riconoscendo la legittimita’ dell’operato dei collocatori”.