Consentire alle imprese che stanno lavorando per la ricostruzione di incassare subito i compensi senza attendere i tempi propri della rendicontazione e dei pagamenti da parte degli enti preposti alla gestione dell’emergenza.
I primi a firmare il protocollo d’intesa proposto dalla Provincia agli istituti di credito, questa mattina, sono stati la BPER, la Popolare di Bari e la BCC di Castiglione e Pianella.
Al mondo del credito è stato chiesto di aprire apposite linee di fido nella forma tecnica di “anticipazioni fatture”, la garanzia è rappresentata dal conferimento, da parte della Provincia di “mandato irrevocabile all’incasso di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati nei confronti della Provincia”. Naturalmente tassi, spese e condizioni saranno oggetto di trattativa fra impresa e Istituto mentre la Provincia fornirà tutti i giustificativi del credito e la documentazione che attesta “l’assenza di pignoramenti, sequestri o vincoli a qualsiasi titolo gravanti sulla somma”.
“Un bel segnale da parte delle banche, utile come non mai visto che la Provincia sta lavorando anticipando somme che non ha in bilancio e che non potrà pagare nell’immediato; le spese vengono rendicontate alle strutture Commissariali che, dopo le opportune verifiche, le liquidano. E’ solo a questo punto che l’ente può emettere i mandati di pagamento. Un percorso amministrativo/contabile ineludibile al quale l’impresa deve adeguarsi e che, inevitabilmente, comporta dei disagi aziendali e può creare crisi di liquidità, ha dichiarato il Presidente Renzo Di Sabatino ringraziando Claudio Cantagalli dirigente della BPER Banca Spa; Nicolò Calamita della Banca Popolare di Bari e Arpino Ferrante vicedirettore della BCC di Castiglione e Pianella. “Non ho dubbi che altri istituti vogliano seguire il loro esempio” ha chiosato Di Sabatino.
L’accordo, hanno specificato i rappresentanti degli istituti di credito, è immediatamente operativo.