I problemi sono diversi: dalla prostituzione in strada, sul versante di Villa Rosa, dalla razzia di animali stanziali nel letto del fiume, dalla sporcizia e degrado e per finire al passaggio dei motorini sul ponte in legno. Lo stesso Marsili lamenta i pochi controlli, soprattutto della polizia urbana e la scarsa attività di pulizia e manutenzione delle aree a ridosso del torrente. “ Siamo in attesa che la Provincia di Teramo, a nome del vice presidente Renato Rasicci” sottolinea Marsili, “ invii alcuni agenti di Polizia Provinciale per intensificare i controlli nell’area. Per ora gli unici che intervengono prontamente alle chiamate disperate degli ambientalisti sono i carabinieri della stazione di Alba”.