Pineto. Il dossier di candidatura a sito Unesco del comprensorio Atri-Cerrano è stato valutato e inoltrato al Ministero per i Beni e le Attività Culturali per l’avvio delle relative istruttorie di competenza. Ne dà notizia il presidente del Consiglio comunale di Pineto Ernesto Iezzi, coordinatore dell’iniziativa di candidatura, che guarda con fiducia a questo nuovo passo in avanti.
Nel mese di settembre del 2010 venne sottoscritto il Documento d’Intesa per la costituzione del Comitato Promotore della candidatura. Da allora molte sono state le azioni svolte a livello locale e nazionale e tutto il materiale e la documentazione relativa è stata inoltrata più volte alla Commissione Nazionale Unesco grazie all’impegno di Iezzi.
Un anno fa la Commissione Nazionale Unesco si è dotata di un nuovo regolamento che disciplina in maniera puntuale l’iter da compiere, i termini e le modalità da seguire per l’avvio delle istanze di candidatura. Dopo, quindi, una prima fase della candidatura, si è reso necessario reinviare i dossier rivisti e aggiornati secondo le nuove procedure.
“In questo periodo – spiega il presidente del Consiglio comunale – diversi sono stati i tentativi di ottenere un contatto diretto per meglio seguire il percorso amministrativo previsto per la candidatura e ora finalmente la Commissione Nazionale per l’Unesco ci ha comunicato che il dossier di candidatura è stato valutato ed inoltrato al Ministero per i Beni e le Attività Culturali per l’avvio delle relative istruttorie di competenza”.
La notizia rappresenta un passo in avanti importante per spingere sempre di più tutti gli enti preposti a lavorare congiuntamente su un programma di gestione unitario dell’area vasta Atri-Cerrano sotto il profilo culturale, storico, turistico e paesaggistico, che rapresenta la “mission ” reale della proposta di candidatura Unesco.