Nel caso di Ester Pasqualoni, l’oncologa uccisa nel parcheggio dell’ospedale di Sant’Omero “mi risulta complicato rilevare inadempienze da parte degli operatori di polizia.
Piuttosto, non so che fine ha fatto l’attività giudiziaria: la denuncia ai carabinieri dove è andata? Chi l’ha trattata?”. Così il capo della polizia, Franco Gabrielli, in audizione alla Commissione di inchiesta sul femminicidio.
“C’è stato – ha ricostruito Gabrielli – una denuncia di stalkeraggio, a fronte della quale il questore ha emesso un ammonimento. Ma si è andati oltre: all’uomo sono anche state sottratte le armi. Gli operatori – ha sottolineato – hanno applicato gli strumenti disponibili e non è mancato il coordinamento. L’esito è stato infausto perchè il pazzo criminale aveva intenzione di portare alle estreme conseguenze lo stalkeraggio. E’ una sconfitta non aver salvato quella donna, ma è complicato addebitare a chi ha operato un comportamento non
in linea”.
“Fare rete è la migliore ricetta contro la violenza di genere ed i femminicidi. Sono contenta che
anche il capo della Polizia la pensi così”. Lo afferma la senatrice Pd Francesca Puglisi, presidente della commissione sul femminicidio, al termine dell’audizione del Prefetto Franco Gabrielli.
“È apprezzabile lo sforzo di coordinamento delle forze di polizia e la collaborazione con i centri antiviolenza e le altre istituzioni – sottolinea la parlamentare – il punto fondamentale resta la formazione degli operatori e la valutazione del rischio che corre la vittima, da quelle derivano tutte le altre necessarie azioni di polizia”.
Resta la divergenza sull’ultimo femminicidio consumato a Teramo. “Io credo ci fossero tutte le condizioni per l’arresto in flagranza di reato, gli strumenti di protezione e repressione previsti dalla legge vanno utilizzati pienamente. La protezione delle donne vittime di violenza passa attraverso l’assunzione di
responsabilità di tutti gli operatori del sistema”, ha risposto Francesca Puglisi al capo della Polizia, che ha “difeso in tutto e per tutto l’operato delle forze di polizia”.