Alba Adriatica. Arrivano le veline e scompaiono le bancarelle degli ambulanti. Tra gli effetti, indotti, dell’iniziativa “ Le Veline di Striscia” c’è anche la necessità di annullare il mercato settimanale del lunedì (il provvedimento è limitato solo all’11 giugno).
L’evento, ovviamente, non interessa solo piazza del Popolo, dove sarà allestito il palco e il set delle registrazioni, ma anche di una serie di vie adiacenti, ragione per la quale l’ente ha deciso di annullare tutto il mercato del lunedì. Decisione, questa, però, che ha subito creato delle razioni, soprattutto tra gli ambulanti che vendono le proprie merci nelle vie adiacenti alla piazza (fiori, prodotti tipici, alimentari), che non hanno digerito la scelta e annunciano iniziative, vista la volontà di dare vita ad un comitato per protestare contro tale decisione. La decisione di “sfrattare” per una volta le bancarelle è stata comunicata oggi con un avviso ai vari ambulanti e subito si sono levati cori di protesta. Sulla vicenda è stata diffusa una nota da parte di Giuliano Marsili dei Verdi. “ Si penalizzano le famiglie dei produttori e dei contadini” scrive, “ che contano sull’appuntamento del lunedì per incassare qualcosa per tirare avanti le proprie attività”. Qualche ambulante ha fatto notare che il mercato, almeno lunedì prossimo, poteva essere dirottato su via Olimpica in maniera provvisoria in modo da non penalizzare gli esercenti”. Nel frattempo c’è chi minaccia di non rispettare il provvedimento e di esporre le proprie merci lo stesso a rischio di essere multato.
