Cambiare il modo di fruire la città. Partirà venerdì e si concluderà domenica l’iniziativa “TeRamo (R)accoglie”, organizzata da Archit.Etica, Rifiuti Zero Abruzzo ed Interamnia World Cup,che si inserisce nel percorso “Una città a misura di bambino”.
La manifestazione punta a far vivere ai cittadini teramani, con particolare attenzione ai più piccoli, gli spazi pubblici attraverso spettacoli musicali ed intrattenimenti vari, occupandosi, nel contempo, anche della pulizia di alcune aree del centro storico e del parco fluviale. Un modo per “rassettare” la propria città (“perché”, come dicono gli organizzatori, “la città è casa nostra”) e consentirle di accogliere i numerosi ospiti della Coppa Interamnia.
La Teramo Ambiente, dal canto suo, fornirà il materiale occorrente per le operazioni di pulizia (guanti, buste per la differenziazione dei rifiuti ed un congruo numero di scope, rastrelli) ed assicurerà il servizio di ritiro.
“TeRamo (R)accoglie”, spiegano gli organizzatori, “è e sarà il contenitore a cui ogni cittadino, ogni associazioni ed ogni ente, potrà far riferimento per riproporre eventi simili in altri quartieri della città e rendere concreta la partecipazione attiva. Con un semplice click, si potranno creare occasioni di incontro per contribuire al ripristino del tessuto sociale ed all’avvio di un processo, sentito e diffuso, di riqualificazione urbana”.
Obiettivo dell’iniziativa, infatti, è il recupero degli spazi pubblici, prendendosene cura personalmente, in modo che i bambini possano tornare a fruire la città con serenità.