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L’incendio allo stabilimento Richetti di Sant’Atto: vigili ancora in azione (VIDEO/FOTO)

Dolore e sgomento. È questo lo stato d’animo dei dipendenti dello stabilimento Richetti, quasi del tutto distrutto la scorsa notte in uno spaventoso incendio che per fortuna non ha fatto vittime, presenti questa mattina fuori la struttura.

Una struttura andata in buona parte distrutta anche se è ancora presto per fare una prima stima dei danni. Le squadre dei vigili del fuoco sono ancora in azione, anche perché l’area deve essere bonificata. I pompieri da quasi 12 ore stanno cercando di spegnere del tutto le fiamme, ancora presenti in alcuni angoli dello stabilimento avvolto dalle lingue di fuoco.

Il compito più difficile è quello di mettere in sicurezza le strutture. Il tetto del capannone andato distrutto è praticamente imploso. Gli addetti dell’Arta, l’agenzia regionale per la tutela dell’ambiente, hanno eseguiti dei campionamenti tenuto conto che la copertura del fabbricato era in eternit.

In mattinata verrano eseguiti nuovi campionamenti e sul posto sono attesi anche i tecnici della Asl di Teramo, del servizio di igiene e ambiente. Nell’aria è forte l’odore acre che si avverte, sprigionato ovviamente durante l’incendio dai materiali bruciati e andati completamente distrutti.

Nello stabilimento distrutto lavoravano circa 150 operai, questa mattina presenti fuori dai cancelli, preoccupati per il loro futuro e per il futuro di tutta l’azienda. La Richetti, ex Foodinvest, realizza biscotti e fette biscottate. Un’industria sana, tra le migliori in Abruzzo, con un fatturato tra i più significativi tra le aziende della provincia di Teramo e con un livello occupazionale invidiabile, tenuto conto che nel capannone gemello, dove le fiamme non hanno attaccato, lavorano altri 150 dipendenti.

L’incendio si sarebbe sviluppato intorno alle 21.45 di ieri sera, dall’esterno della fabbrica. L’allarme è scattato subito dopo, consentendo alle maestranze presenti all’interno di uscire con l’immediato intervento dei soccorsi. Sul posto ad accertarsi della situazione e a portare la propria vicinanza ai titolari e ai dipendenti anche il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi. Il primo cittadino già da stanotte ha voluto seguire le operazioni di soccorso e gli interventi dei pompieri.