Fingono la sottrazione di un gregge di ovini, composto da circa 150 capi di bestiame, per evitare dei controlli della Asl. Due imprenditori agricoli, R.G di 37 anni di Campli e N.G. di Arquata dal Tronto, sono stati denunciati dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di simulazione di reato.
I due, qualche settimana fa, avevano denunciato ai militari il furto del proprio gregge. Le indagini successive, effettuate in collaborazione con i Nas di Pescara, hanno consentito però di stabilire che le pecore erano state spostate in altre zone e alcuni capi di bestiame erano stati macellati in maniera abusiva. Durante le verifiche, inoltre, i carabinieri hanno anche sequestrato 500 forme di formaggio, privo delle indicazioni necessarie per la tracciabilità, per un valore di circa 10 mila euro. Oltre alla denuncia, ai due imprenditori agricoli, titolari anche di un agriturismo, sono state elevate delle sanzioni di natura amministrativa per 3mila euro.