Tortoreto, scuolabus: non ci sono soldi per pagare stipendi di aprile

scuolabus_TortoretoTortoreto. Autisti e assistenti degli scuolabus sempre più in balia degli eventi. Lo sciopero dello scorso 2 maggio, utile per rendere pubbliche quelle una serie di difficoltà con le quali gli operatori convivono da mesi (ritardi nei pagamenti e stipendi decisamente striminziti), non ha sortito grossi effetti.

Nei giorni scorsi, infatti, la società concessionaria del servizio ha comunicato che non dispone al momento della liquidità necessaria per accreditare gli stipendi di aprile. Se da un lato, l’ente è in regola con la liquidazione delle fatture alla società, la stessa cosa non può dirsi per il pagamento delle spettanze ai lavoratori. In coincidenza con lo sciopero di inizio mese, la ditta aveva azzerato il pregresso, ma ora pare che le difficoltà sono tornate a materializzarsi. Il problema non è solo a Tortoreto, ma in tutte le realtà nelle quali la società in questione gestisce lo stesso servizio. Visto che l’appalto è su base pluriennale, tanti sono gli interrogativi, anche per quanto concerne le revisione e la manutenzione degli scuolabus. Quello che sta accadendo è l’ennesima conferma che non sempre la privatizzazione appare la strada migliore e che se le problematiche non saranno rimosse, l’ente dovrà necessariamente iniziare a pensare di avviare le pratiche per la rescissione dello stesso appalto, con tutte le controindicazioni del caso.

 

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