Omicidio Alba Adriatica, Manuel Spinelli accoltellato per gelosia FOTO VIDEO

Alba Adriatica. Un incontro casuale sulla strada. Tra l’omicida che era in auto (pare con l’attuale compagna, ex fidanzata di Spinelli) e la vittima, che usciva dal locale assieme ad altri due rom.

 

Il movente? Con ogni probabilità legato alla gelosia per una donna contesa. Sembra essere questo il quadro nel quale è maturato, la scorsa notte, l’omicidio di Alba Adriatica, dove è stato ucciso a coltellate Manuel Spinelli, 22 anni, di etnia rom.

 

La scena del crimine è stata ricostruita attraverso la visione delle immagini delle telecamere del ristorante-pizzeria Taverna Wolf, all’esterno del quale si è consumato il fatto di sangue. Gli inquirenti (l’indagine è coordinata dal sostituto procuratore Davide Rosati, in collaborazione con i carabinieri del reparto operativo del comando provinciale, diretti da Roberto Petroli) hanno in sostanza ricostruito quasi tutta la vicenda.

 

Resta ancora da trovare l’arma del delitto, che l’albanese (Fitim Koldashi, 27 anni di Colonnella) ha usato per sferrare due fendenti all’indirizzo di Spinelli, raggiunto al volto e al cuore.

 

L’albanese, ancora piantonato in ospedale e accusato di omicidio volontario, dopo la vicenda si è allontanato con la sua vettura per poi essere bloccato mentre stava facendo ritorno a casa. L’albanese è stato poi accompagnato all’ospedale di Giulianova visto che durante la scazzottata ha riportato alcune lesioni al volto. Nelle prossime ore dovrebbe essere formalizzato il fermo a carico dell’albanese. Spinelli, gravemente ferito, è stato soccorso dagli amici che erano con lui e trasportato in ospedale a Giulianova, dove è spirato poco dopo il ricovero.

L’omicidio, avvenuto all’angolo tra viale Mazzini e il lungomare Marconi, è avvenuto a poche decine di metri del luogo dove nel 2009 fu ucciso Emanuele Fadani, l’imprenditore di Alba Adriatica, aggredito da un gruppo di rom. Per quell’episodio è stata condannato Sante Spinelli, zio di Manuel. 

 

 

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