Gli agenti della polizia municipale, guidati dal responsabile Giannino Sabini, hanno avviato una serie di verifiche sui rifiuti abbandonati sul territorio e analizzando il contenuti dei sacchi dell’immondizia, sono riusciti in diversi casi a risalire all’indentità degli incivili e a sanzionarli. Nel solo mese di aprile sono state elevate 5 contravvenzioni da 52 euro ciascuna per i rifiuti abbandonati e 4 provvedimenti di rimozione dei rifiuti a carico dei trasgressori individuati, tutti residenti in Comuni limitrofi abruzzesi e delle vicine Marche.
Sette multe da 420 euro l’una sono invece state comminate a clienti sorpresi a contrattare prestazioni sessuali con prostitute sulla Bonifica del Tronto. “Voglio ringraziare la polizia municipale per il lavoro finora svolto – dichiara il sindaco Leandro Pollastrelli – Proseguiremo sulla strada della tolleranza zero, poiché di questi comportamenti incivili a farne le spese sono i cittadini di Colonnella, su cui ricadono i costi per la pulizia del territorio. La rimozione dei rifiuti indifferenziati abbassa la percentuale di raccolta differenziata prodotta dal Comune, oltre a gravare sul bilancio. L’ultimo intervento di pulizia è costato 15mila euro. Una spesa che abbiamo dovuto sostenere a causa di incivili che considerano il territorio una discarica a cielo aperto”.