La volontà dell’amministrazione guidata dal sindaco Gino Monti, peraltro già manifestata nei giorni successivi all’atto incendiario, ora trova sostanza in una delibera di giunta attraverso la quale è stato approvato il progetto definitivo di rifacimento della struttura in legno. I fondi stanziati per l’opera si aggirano attorno ai 53mila euro e una volta ottenuti i vari pareri (lo spazio dove insisteva la casetta è sul demanio) ci sarà il via libera definitivo all’opera.