I malviventi sarebbero entrati da una piccola finestra rimasta, per distrazione, aperta. Don Domenico, però, non sarebbe riuscito a specificare il giorno del furto (avvenuto comunque nel weekend di Pasqua), dicendo di non ricordare con esattezza da quanto tempo mancassero i soldi dalla cripta. La somma rubata, proveniente dalle offerte dei fedeli, sarebbe servita per i lavori di manutenzione della Chiesa, a pochi giorni dalla festa del 22 aprile.