Tortoreto. Uno scavo stradale mattutino, in via D’Annunzio, genera un improvviso caos alla viabilità. Residenti e titolari di attività economiche insorgono e poco dopo chi doveva intervenire (una ditta che lavora per il Ruzzo) decide di interrompere tutto.
Proteste vivaci si sono levate, questa mattina, in via D’Annunzio a Tortoreto, per la temporanea chiusura al traffico di un tratto della strada. Gli operai del Ruzzo, pare impegnati in uno scavo ad una fognatura, hanno sistemato dei cartelli di interruzione della strada. Addirittura, pare che chi doveva raggiungere il lungomare, avrebbe dovuto percorrere in controsenso via Dante. In quei minuti, erano circa le 8.30, si è creato un vero e proprio ingorgo stradale ed anche i titolari delle attività economiche presenti sulla strada hanno iniziato a protestare. “ Abbiamo telefonato ai vigili urbani” sottolinea Antonio Lupi, segretario dell’Udc e residente nella zona, “ che non sapevano nulla dell’interruzione stradale. Capiamo la necessità di fare dei lavori, ma è altrettanto vero che intervenire in questi giorni presenta delle negatività anche per le attività commerciali, considerando anche la chiusura del lungomare. Piuttosto, si evidenzia il pressapochismo di questa amministrazione, che avrà cose più importanti alle quali pensare in questa fase, ma che dovrebbe probabilmente usare più accortezza nel consentire l’apertura di cantieri e di prevedere, eventualmente, anche un’adeguata viabilità alternativa”.