Atri, due pediatri in arrivo all’Ospedale San Liberatore

Atri. “La notizia di questi giorni, sul fronte sanità, è che all’Ospedale ‘San Liberatore’ di Atri stanno per prendere servizio due nuovi pediatri: sono già stati individuati dalla ASL, stanno formalizzando il contratto e visiteranno i primi bambini già prima della fine di questo mese”.

Lo ha dichiarato il consigliere regionale, Luciano Monticelli, spiegando che “ancora una volta è una disdetta per chi da anni continua a gridare a pieni polmoni che il ‘San Liberatore’ è un presidio finito, in piena decadenza da un passato glorioso ormai in via di smantellamento, e negli ultimi mesi si è già visto passare davanti l’arrivo del Dottor Paone in Oculistica, con i numeri straordinari che ha comportato, e l’investimento di 800.000 euro per le strutture del reparto di Endocrinologia del Dottor Raggiunti. Con l’Endocrinologia, peraltro, la Pediatria atriana condivide un singolare destino, quello di essere stata più volte battezzata morta dai soliti bene informati”.

Per il consigliere democratico “la realtà, come si vede, non corrisponde granché ai comunicati stampa indignati stilati con il pilota automatico. Per il ‘San Liberatore’ il futuro c’è, e passa per la valorizzazione della medicina specialistica: come quella praticata dal Centro Regionale di Fibrosi Cistica e Celiachia, che sarà certamente rafforzato dalla possibilità che i suoi medici avranno, grazie all’ingresso dei due nuovi pediatri, di dedicare più tempo alla propria specialità”.

“Il processo di rilancio non è finito, anzi: sono in cantiere nuovi rinforzi, a partire dal reparto di Urologia”, conclude Monticelli.

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