“Intendiamo trasformare un momento di crisi, come quello che il terremoto porta con sé”, spiega Simona Olivieri, presidente di Teramo children, “in un’opportunità di riflessione, discussione e cambiamento e intendiamo farlo con un progetto di comunità, un percorso di progettazione partecipata, di co-costruzione degli spazi educativi; unica possibilità per mantenere vivo il senso di appartenenza al territorio da parte di chi lo abita”.
Il seminario, che rientra all’interno di un percorso già avviato di condivisione e confronto, rappresenta un momento di studio e approfondimento alla presenza di architetti, ingegneri, pedagogisti, amministratori e istituzioni a vario titolo coinvolte nel processo di programmazione, progettazione e costruzione delle architetture scolastiche attuali e future e si concluderà con una dichiarazione di impegno da parte degli amministratori dei diversi livelli istituzionali, tra i quali Comune di Teramo, Provincia di Teramo e Regione.