Teramo. Il settore Lavoro e Formazione della Provincia di Teramo assegna altri 112 voucher per l’alta formazione ad altrettanti studenti teramani ed abruzzesi. È stato, infatti, approvato, grazie alla disponibilità di economie residue, lo scorrimento delle graduatorie dei candidati non finanziati in prima istanza, 55 dei quali risultano residenti in provincia di Teramo e 57 residenti fuori provincia, ma comunque nella regione Abruzzo.
Le somme disponibili per soddisfare le domande ammontano a 305.546 euro e vanno ad aggiungersi ai 257 mila euro già erogati l’anno scorso a 123 studenti. Per il rimborso delle spese di iscrizione e frequenza a corsi di laurea e master, dunque, la Provincia ha speso in due anni oltre 562 mila euro.
“Finanziamo i percorsi universitari e di alta formazione post-universitaria” spiega l’assessore al Lavoro e alla Formazione, Eva Guardiani “perché ci aiutano ad ampliare il novero degli strumenti da offrire ai giovani in cerca di lavoro, i quali oggi sono chiamati a confrontarsi con un mercato sempre più esigente. Ci auguriamo che l’investimento che questi ragazzi hanno fatto, e che noi abbiamo sostenuto, possa traghettarli più facilmente verso l’occupazione che desiderano e soprattutto verso un futuro migliore”.
L’avviso con la graduatoria degli ammessi e finanziati è disponibile sul sito dell’ente (www.provincia.teramo.it o www.teramolavoro.it). In ogni caso, l’ammissione al beneficio sarà comunicata a ciascun candidato insieme alla richiesta di documentazione da presentare.
Agli studenti saranno rimborsate (fino ad un massimo di 5mila euro) le spese sostenute per l’iscrizione a corsi di laurea specialistica e a master universitari di secondo livello e sarà corrisposto un assegno il cui importo varia (da 600 euro a 8mila euro) in funzione della distanza dell’ateneo dalla città di residenza, dell’eventuale localizzazione all’estero e della fruizione o meno di alloggi pubblici o di borse di studio. Il bando consente di rimborsare solo spese sostenute nel periodo compreso tra il 1° giugno 2010 e il 30 giugno 2011. Il beneficio riguarda studenti appartenenti a famiglie in condizioni particolari di reddito.