Teramo. E’ stata una serata di grande paura quella vissuta ieri a San Nicolò al Tordino. Erano circa le 21 quando il centralino del 113 è stato raggiunto da una donna che, in preda alla disperazione segnalava che il proprio figlio, in forte stato di agitazione, la minacciava di morte e stava danneggiando l’abitazione.
La Volante è subito intervenuta sul posto, dove il giovane, di corporatura robusta e a torso nudo, Janis Folkheims, cittadino lettone 21 anni, in preda alla violenza, impugnava una mazza da cantiere di grosse dimensioni.
All’arrivo degli agenti, uscito dal portone, si è scagliato contro di loro colpendone uno alla spalla sinistra.
In preda agli effetti dell’alcool ha continuato con i suoi atteggiamenti di assurda violenza.
Solo l’arrivo di una seconda Volante, poco dopo, ha consentito di bloccare il giovane, nonostante pugni e calci, e di sfilargli, con non poca fatica, la mazza dalle mani che cercava ancora di brandire contro gli agenti.
Ma la sua violenza non si è fermata, anzi, ha trascinato gli agenti in una colluttazione fino in strada dove è stato immobilizzato.
Una volta portato in Questura, ha proseguito con gli atteggiamenti violenti, tanto da dover richiedere l’intervento del 118 per calmarlo.
Il bilancio è di quattro agenti feriti con prognosi dai 5 ai 15 giorni.
Dopo le formalità di rito, il giovane è stato arrestato per il reato di tentato omicidio e trasferito nel carcere di Castrogno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.