Non avrebbe dato una mano all’inchiesta l’indagato ascoltato ieri nel corso di un incidente probatorio.
L’inchiesta in questione è quella sul presunto spaccio nella zona vibratiana che, tra i dieci indagati, vede anche un carabiniere ed un poliziotto accusati di favoreggiamento.
Il sostituto procuratore Davide Rosati aveva chiesto ed ottenuto di poter ascoltare uno degli indagati in incidente probatorio che, a quanto raccolto, è lo stesso che avrebbe delineato presunte responsabilità del carabiniere nell’inchiesta che ha portato mesi fa al fermo di un albanese.
L’uomo però, al contrario di ciò che si pensava, non avrebbe confermato alcuni aspetti. Presunte responsabilità che non hanno trovato conferme. Le indagini comunque vanno avanti: è il nucleo operativo dei carabinieri di Teramo, diretto dal capitano Petroli, ad occuparsi degli accertamenti sotto il coordinamento della procura.
Il carabiniere in servizio nella stazione di Tortoreto, al contrario di quanto raccolto qualche tempo fa, non risulta allo stato attuale sospeso dall’Arma, mentre il poliziotto indagato (sempre della zona) opera al di fuori della provincia.