Creare un sistema di rete che crei una effettiva interdipendenza fra gli operatori agricoli, gli imprenditori nel settore zootecnico e del comparto edile, del commercio e del turismo delle aree interne.
Questa l’idea per far risollevare la montagna teramana così duramente colpita dalle emergenze degli ultimi mesi. Se ne parlerà durante il convegno dal titolo “Ricominciamo dalla terra. Il futuro del Gran sasso in sicurezza”, in programma sabato alle 10,30 allo stadio comunale di Piano D’Accio, promosso da Anmil, Inail e Izs Teramo.
Il tavolo di lavoro intende affrontare il disagio delle popolazioni della montagna e delle aree interne con il proposito di trasformare le difficoltà in opportunità, grazie alla messa in atto sistemi di sicurezza per gli abitanti, tutelandoli e prevenendo ogni rischio di incidentalità.
Assistenza sanitaria garantita, viabilità e azioni di accompagnamento concrete per le imprese, sono, dunque, gli obiettivi da perseguire se si vuole fare in modo che gli operatori economici vogliano tornare a scommettere sul proprio spirito di iniziativa.
Durante l’incontro saranno illustrate con chiarezza tutte le misure economiche di supporto per la montagna, fornendo riferimenti certi, per consentire la ripartenza di un circuito virtuoso che ha come obiettivo uno stabile ripopolamento della aree interne.