Valle Castellana. Il giovane padre di 30 anni ed il suo piccolo di soli 3 anni, scomparsi da 10 giorni da Valle Castellana, potrebbero essere fuggiti all’estero. I carabinieri del reparto investigativo di Teramo, su delega della procura di Ascoli Piceno, stanno battendo ogni pista per cercare di comprendere le ragioni dell’allontanamento volontario.
Il territorio di Valle Castellana viene battuto palmo a palmo, vengono ascoltati i genitori del padre del bimbo che ospitano figlio e nipote in casa loro, mentre si cercano testimoni. L’indagine è comunque top secret. Padre e bimbo si sono allontanati da casa dieci giorni fa. Il giovane di 30 anni aveva detto ai familiari che sarebbe andato ad Ascoli, ma da quel momento di lui si sono perse le tracce. Il bimbo vive con i nonni ed il papà da quando la madre, di origine greca, è tornata nel suo Paese. Alla base della fuga volontaria (per la quale l’uomo è accusato di sottrazione di minore) ci sarebbe la decisione del tribunale per i minori di Ancona di affidare il piccolo alla mamma.
Le ricerche sono proseguite senza sosta per l’intera giornata. Gli investigatori di Teramo stanno operando sulle intercettazioni per tracciare possibili spostamenti, sulle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza dei caselli autostradali e delle stazioni ferroviarie, dal satellite e attraverso ogni altro contributo tecnologico. Ad oggi non sono giunte segnalazioni di possibili avvistamenti, né si sono presentati testimoni. Certamente padre e figlio hanno lasciato la regione Abruzzo e le Marche. Da Valle Castellana lanciano l’appello a che il giovane padre faccia avere notizie rassicuranti del piccolo e di sé.