Le opere, per un investimento di circa 300mila euro, hanno riguardato il rifacimento dell’impianto elettrico, il recupero edilizio di alcune parti dell’immobile, nuovi bagni, un nuovo tetto, la bonifica delle strutture con amianto e la totale sostituzione della centrale termica.
“Fin dall’inizio del nostro mandato”, sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Adriano Di Battista, “abbiamo denunciato la difficile situazione di in cui versava la casa di riposo Campanini. Ci siamo messi a lavoro, senza proclami, e questa è la nostra risposta a chi sosteneva che l’avremmo chiusa.”
“È stato un intervento importante anche se non ancora sufficiente”, aggiunge il sindaco Andrea Luzii. “Dovevamo una risposta di dignità a coloro che hanno scelto questa casa comune per trascorrere alcuni anni della loro vita. Dovevamo tutelare gli operatori che ogni giorno offrono lavoro ed amore a questa comunità di persone. Dovevamo difendere la lunga storia di solidarietà che da sempre caratterizza la comunità di Sant’Omero.
Ecco i motivi ispiratori di questo nostro impegno a ristrutturare la casa di riposo. Dobbiamo, infine, ringraziare, per il contributo economico indispensabile, la Fondazione Tercas e la regione Abruzzo nelle persone del governatore Luciano D’Alfonso e dell’assessore Dino Pepe. A questi ultimi chiediamo di sostenerci ancora con altri finanziamenti per rendere sempre più sicura e vivibile la casa di riposo di Sant’Omero a tutela dei nostri ospiti anziani e di tutta la nostra collettività”.