Non è il primo esemplare e probabilmente non sarà stato neppure l’ultimo ad essere investito da una vettura.
Un giovane capriolo questa mattina, poco dopo l’alba, è stato travolto da un mezzo, a Piana degli Ulivi, lungo la strada che dalla sede del polo socio sanitario porta a Montepagano. La carcassa dell’animale è stata trovata da alcuni automobilisti di passaggio, poco dopo un curvone, salendo da Roseto, sulla sinistra.
Si tratterebbe di una giovane femmina di capriolo. Sul posto i vigili urbani che hanno dovuto regolamentare il traffico per consentire la rimozione dell’animale, infilato in un sacco nero e destinato allo smaltimento. Altri due simili episodi si erano registrati nei mesi scorsi, tra le colline dell’area del Borsacchio.
Anche in questo caso due caprioli, una femmina che venne fortunatamente solo ferita, e un giovane maschio trovato morto, furono investiti dalle auto che stavano percorrendo la strada che porta al nucleo urbano di Cologna Paese. L’area tra il Borsacchio, Montepagano, Cologna Paese e Colle Magnone da alcuni anni è tornata ad essere popolata da ungulati (oltre ai caprioli sono stati notati anche cinghiali), e da altri animali come ad esempio gli istrici. E di rado si incontrano lungo la fascia costiera.
La presenza di caprioli e cinghiali spinge inoltre i predatori, come ad esempio i lupi, a scendere più a valle in cerca di cibo. Pochi mesi fa, a Scerne di Pineto, lungo la nazionale, un lupo appenninico venne travolto ed ucciso da una macchina. Secondo gli esperti l’animale era sulle tracce di una preda, probabilmente un capriolo o un cinghiale.