Campli. Vengono sorpresi mentre stanno svaligiando un’abitazione e all’arrivo dei carabinieri tentano una fuga a piedi. L’inseguimento dei carabinieri ha successo: i due topi di appartamento vengono arrestati, non prima però di aver ingaggiato una colluttazione ed aver tentato di spruzzare dello spray al peperoncino sul volto di uno dei militari.
Questa mattina, dopo una movimentata operazione, i carabinieri della stazione di Campli hanno arrestato due cittadini romeni, specializzati nei colpi in villa. In carcere, con le accuse di concorso in rapina aggravata impropria e porto abusivo di armi atte ad offendere, sono finiti: Constantin Ciocan, residente a Velletri e Daniel Padurariu, domiciliato a Verona, entrambi di 43 anni. I due, durante la mattinata, si erano introdotti all’interno di un villino di Campli, in contrada Collicelli, di proprietà di un giovane impiegato. In quel momento, in casa, non c’era nessuno. Poco dopo, però, è rientrata la moglie del capofamiglia, che ha avuto sentore di qualcosa di strano ed ha avvertito i carabinieri. Alla vista dei militari, i due romeni si sono dati alla fuga, cercando rifugio in una vicina cava. Al termine di un inseguimento a piedi,però, i due sono stati bloccati e arrestati. Durante la successiva perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto la refurtiva asportata dall’abitazione (preziosi e monili per circa 800 euro), una pistola ad aria compressa carica e un tirapugni. Va detto che la coppia, da giorni, gravitava nel comprensorio, visto che non più tardi di due settimane fa i due erano stati controllati, e poi denunciati dai carabinieri, per possesso di arnesi da scasso.
