Un’azione vandalica, non ci sono dubbi. Ne sono convinti gli esponenti dell’associazione Amici del Parco Annunziata di Giulianova e quanti ogni giorno portano granoturco agli oltre 50 esemplari di germani reali che stazionano in prossimità della foce del fiume Tordino.
Distrutti alcuni nidi e portate via le uova, forse per farle covare da una incubatrice. Che sia stata l’azione dell’uomo e non di animali predatori lo dimostrerebbe il fatto che chi ha cercato di portare via le uova si è introdotto nella zona di nidificazione spostando tronchi e arbusti. Un predatore, che sia una volpe, una donnola o un serpente, non si comporterebbe in questo modo. Ci sarebbero inoltre i segni evidenti del passaggio di una o più persone.
L’azione vandalica è avvenuta la notte scorsa. Questa mattina la scoperta dei nidi depredati. Non è la prima volta che si registra un simile episodio. Lo scorso anno, proprio di questi tempi quando le coppie di germani reali iniziano la cova, furono depredati altri nidi. L’episodio di questa notte è stato segnalato dai responsabili dell’associazione alle guardie del Corpo Forestale dello Stato chiedendo che i controlli vengano intensificati.
A settembre il numero di germani reali era salito a 98. Poi, con la riapertura della caccia e con le anatre che in quel periodo sorvolavano la zona delle doppiette, il numero si è dimezzato. Una cinquantina, infatti, il numero dei germani finiti sotto i colpi dei cacciatori.