Promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne. Con la la “Cerimonia delle candele”, in programma il 12 giugno alle 18 nella sala convegni dell’Hotel Abruzzi di Teramo, si svolgerà la presentazione ufficiale alla città della Fidapa, Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari, Business and Professional Women International, di Teramo Distretto Sud Est.
A presiedere la neonata associazione è stata eletta all’unanimità dalle socie fondatrici l’avvocatessa teramana Laura De Berardiniis, affiancata dalla vice presidente Franca Di Carlo, dalla segretaria Benedetta Giannella e dalla tesoriera Leondina Di Lorenzo.
“Valorizzare competenze, aggregare professionalità, accogliere culture differenti e favorire la partecipazione delle donne alla vita sociale”, ha spiegato la De Berardinis, “sono alcuni degli scopi fondanti di questa associazione di donne. Qualche giorno fa assieme all’amica Franca Di Carlo Giannella e a simpatizzanti fidapine del territorio abbiamo messo a dimora il primo mattone per strutturare la sezione teramana della Fidapa. Venerdì scorso ho ricevuto la telefonata ufficiale della presidente nazionale Pia Petrucci, vicina sin dal primo momento, e dei vertici della Fidapa che mi hanno comunicato la ratifica degli atti e la costituzione della sezione teramana”.
Le iscrizioni all’associazione sono libere e l’appuntamento del 12 giugno è un’occasione per la Fidapa farsi conoscere dalla cittadinanza con la presenza delle socie fondatrici, le referenti nazionali e quelle del Distretto sud est (per prenotazioni è possibile scrivere una mail a: fidapateramo@gmail.com).
La FIDAPA é articolata in 300 Sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale, raggruppate in 7 Distretti. Secondo l’articolo 3 dello Statuto, essa è innanzitutto “un movimento di opinione indipendente“. È inoltre uno strumento per valorizzare le competenze e la preparazione delle Socie; incoraggiare le donne a un continuo impegno e ad una consapevole partecipazione alla vita sociale, amministrativa e politica, adoperandosi per rimuovere gli ostacoli ancora esistenti, per essere portavoce delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, presso le Organizzazioni e le Istituzioni Nazionali, europee ed internazionali; adoperarsi per rimuovere ogni forma di discriminazione a sfavore delle donne, sia nell’ambito della famiglia che in quello del lavoro, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di pari opportunità; favorire rapporti amichevoli, reciproca comprensione e proficua collaborazione fra le persone di tutto il mondo.