Una richiesta di intervento al “113” aveva, infatti, allertato i poliziotti che si sono subito diretti in un’abitazione in Teramo dove era in corso la violenta lite. E non è stato facile per gli agenti riuscire a bloccare il giovane, dall’imponente prestanza fisica che si era scagliato contro il padre e a portarlo in Questura. Per il genitore, invece, è stato necessario ricorre alle cure mediche al Pronto Soccorso.
Un episodio non nuovo per il giovane teramano, che lo aveva visto già protagonista di una serie di altri fatti violenti con minacce e maltrattamenti nei confronti dei propri congiunti, già sanzionato con il divieto di avvicinamento che ha avuto il suo epilogo solo con l’arresto.