Problema burocratico dunque risolto e così finalmente potranno prendere il via le opere su questo canale, nel tratto compreso tra le vie Sabotino e Galilei, per ripristinare il deflusso delle acque piovane.
Gli interventi avranno una durata di circa 6 giorni e per effettuarli sarà interdetta la circolazione stradale da via XXIV Maggio a via Galilei-SS 16 sino al termine degli interventi, considerati assolutamente necessari per risolvere definitivamente il problema della dispersione delle acque che causavano allagamenti in zona.
“Il Comune, impegnando con procedura d’urgenza circa 30mila euro”, ha ricordato il sindaco Francesco Mastromauro, “era pronto ad avviare gli interventi già il 13 marzo scorso. Ma la proprietà dello stabile “Margaret srl”, che aveva promosso innanzi al Tribunale di Teramo un procedimento di accertamento tecnico preventivo teso ad individuare cause e responsabilità delle infiltrazioni sofferte dall’immobile, attraverso il suo legale si era opposta alla realizzazione dei lavori”.
All’amministrazione comunale era stata quindi notificata una diffida di sospensione delle opere. I proprietari dello stabile avevano quindi proposto l’istanza al presidente del Tribunale di Teramo sul presupposto che gli interventi avrebbero modificato lo stato dei luoghi vanificando così l’esito dell’accertamento tecnico preventivo pendente dinanzi alla magistratura civile.
La situazione di stallo è stata alla fine superata il 12 aprile, con le operazioni peritali. Per cui ora si potrà procedere a risolvere il problema dello sversamento di acqua.