La passeggiata sul pontile, simbolo delle estati rosetane, probabilmente sarà vietata anche durante la stagione turistica.
L’amministrazione comunale, infatti, non ha alcuna intenzione di riaprirlo sino a quando non verranno eseguiti tutti i lavori di messa in sicurezza. Il delicato argomento è stato già affrontato nel corso di una riunione tra i rappresentanti della Giunta ed esponenti politici.
Della questione si sta interessando in prima persona il vice sindaco Simone Tacchetti, che ha la delega ai lavori pubblici. Ha già eseguito più di un sopralluogo alla struttura e la situazione per quanto riguarda lo stato del pontile è piuttosto preoccupante, soprattutto per le condizioni in cui versano le colonne di sostegno.
Sono state erose dal tempo, dalla salsedine, dalle mareggiate e la stabilità è comunque a rischio. Oltre ad una serie di problemi che riguardano le paratie il cui calcestruzzo si sta letteralmente sgretolando e polverizzando, riportando alla luce il ferro ormai arrugginito e pericoloso.
Nei giorni scorsi Tacchetti ha avuto un colloquio con il presidente della Regione Luciano D’Alfonso che è stato informato della situazione che riguarda il pontile nei più piccoli dettagli. Il Comune di Roseto chiede un finanziamento per una serie di opere di recupero che consentano quindi di ridare alla città la struttura.
Attualmente vige il divieto d’accesso, anche se qualcuno tuttavia supera lo sbarramento incurante del pericolo che corre. Divieto d’accesso che dovrebbe quindi perdurare anche nei mesi estivi. Perché comunque il Comune non ha alcuna intenzione di assumersi la responsabilità di riaprirlo mettendo a rischio l’incolumità di turisti e residenti.