Martinsicuro. Viene controllato, durante un servizio per fronteggiare lo spaccio di sostanze stupefacenti. La verifica dei carabinieri, però, lo innervosisce e aggredisce i due militari e un brigadiere è costretto a farsi medicare in ospedale con una prognosi di 7 giorni.
Deve rispondere del reato di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, Mohamed Cater, 36 anni, algerino, arrestato dai carabinieri della stazione di Martinsicuro durante un controllo a Villa Rosa. L’algerino, con innumerevoli precedenti alle spalle, e solito usare vari nomi per mascherare la sua vera identità, ha cercato con forza di evitare che i carabinieri controllassero il suo cellulare: oggeto probabilmente usato per prendere contatti con potenziali clienti ai quali cedere droga.