Il sostituto procuratore di Teramo, Laura Colica, ha disposto il fermo di un marocchino di 29 anni, anche lui residente nel centro della Val Vibrata, ma i Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica e della Stazione di Nereto sarebbero sulle tracce del branco. Al momento bocche cucite tra gli investigatori. A denunciare l’episodio sono stati i genitori della diciassettenne, i quali l’hanno vista tornare a casa molto tardi e con i vestiti sporchi di sangue. A confermare la violenza sessuale ci sarebbe anche il referto medico rilasciato dal Pronto Soccorso dell’ospedale di Sant’Omero.