Uno spostamento che durerà circa quattro settimane, ovvero il tempo necessario ad effettuare i lavori di consolidamento necessari al ripristino dell’agibilità dei locali.
Tutti gli ambulatori specialistici saranno, nel frattempo, momentaneamente spostati all’interno dello stesso stabile di Circonvallazione Ragusa, tra il piano terra (UCCP) e il piano Secondo (DSB). La maggiore criticità riguarderà l’Ambulatorio di Oculistica, le cui attività saranno spostate direttamente nell’Ambulatorio Oculistico dell’ospedale di Teramo, mentre una seduta (settimanale) del dottor Sergio Palombaro (oculista) sarà effettuata al Distretto Sanitario di Atri, per l’impossibilità a reperire altra soluzione nella città di Teramo.
“Siamo consapevoli del fatto che si potrà arrecare qualche disagio ai cittadini”, ha detto Giandomenico Pinto, responsabile del DSB di Teramo, “ma abbiamo fatto di tutto per cercare una soluzione alternativa, in modo da evitare la chiusura totale degli ambulatori del Distretto Sanitario di Teramo. Organizzare diversamente l’attività di 7 ambulatori che ricomprendono ben 47 sedute di visite specialistiche a settimana, non è stato facile e ci scusiamo in anticipo con i cittadini se si dovesse creare qualche disguido”.