Teramo. Franco Iachetti è stato riconfermato presidente del Consorzio BIM del Vomano e Tordino di Teramo.
Eletto il 18 maggio 2007, Iachetti viene dunque riconfermato per il secondo mandato. Unico candidato che ha presentato un programma, è stato eletto a scrutinio segreto dai 29 (su 37) consiglieri presenti in Assemblea quali rappresentanti dei 26 Comuni consorziati con 28 voti favorevoli, un astenuto e nessun contrario.
A questo punto la nuova Assemblea del Consorzio BIM è insediata. Nei prossimi giorni il nuovo presidente procederà alla formazione della giunta.
“L’amministrazione del BIM – ha dichiarato Iachetti – si è adoperata e si adopererà per risolvere quei problemi a cui i Comuni non sono in grado di far fronte da soli. Presto terrò una conferenza stampa per chiarire che il Consorzio BIM è un valore aggiunto per il territorio e per spiegare come le cifre sbandierate nei giorni scorsi sulla stampa non rispondano affatto a verità. I costi di gestione sono di poco superiori al 10% della spesa corrente, quindi notevolmente inferiori a quelle dei Comuni, che si aggirano intorno alla metà della spesa corrente”.
Riconferma Iachetti: Progresso Giuliese contro Mastromauro. “Ecco perché il Pd è favorevole a mantenere il BIM, perché era già pronta la riconferma del presidente, in una totale emergenza per neve, i sindaci non hanno avuto il tempo di convocare i consigli, ma hanno avuto il tempo di andare ad eleggere il loro presidente. non hanno aspettato neanche l’8 di febbraio, data di scadenza per la cancellazione del BIM. Il consiglio comunale doveva dare mandato al sindaco per il rinnovo del Presidente del BIM: Questo sindaco fa convegni sulla trasparenza e si riempie la bocca di paroloni a favore di essa ma poi sul concreto fa l’Autocrate”. È il duro attacco di Progresso Giuliese al sindaco Francesco Mastromauro che nei giorni scorsi “ha definito le nostre posizioni strumentali in riferimento al BIM, non sappiamo strumentali rispetto a che cosa, lo sa solo lui, visto che a suo tempo ha giudicato strumentali le nostre posizioni critiche sulla gestione del Cirsu, su quella della Sogesa, e i relativi affidamenti a trattativa privata dell’Ecologica Sangro, sullo spiaggiato, e sul modo disinvolto di trattare i temi urbanistici. Adesso gli diamo noi un elemento di chiarezza, riguardo le nostre posizioni da lui definite strumentali, Caro Mastromauro noi vorremmo solamente, trasparenza amministrativa, chiarezza sui conti pubblici, e finalmente un po’ di onestà intellettuale, nei confronti di tutto il consiglio comunale e dei cittadini giuliesi che li hanno votati, e che patiscono la gestione dissennata e poco oculata del bilancio pubblico comunale. Si va verso la soppressione della provincia e si rinnova il BIM, a questo punto IL PD ritiene più importante il BIM che la provincia, come risulta dalle due votazioni. Cosi vogliono rifondare la Politica?, come dice Mastromauro, conviene mantenere il BIM, in quanto versiamo 88mila euro, annui, e in cambio ne abbiamo 35mila in lavori, e non tutti gli anni, solo ogni tanto. Del resto – conclude la nota – è in piena sintonia con il costo dello spiaggiato, con il costo dell’immondizia, con un unico fine mandarci al dissesto finanziario”.
