Giulianova, il caso umano. Sfratto sospeso: concessa proroga sino all’8 giugno

Due mesi di tempo per il Comune di Giulianova per aiutare la famiglia residente in via delle Scale, nel centro storico, che ha ottenuto uno sfratto esecutivo dalla proprietaria dell’alloggio.

Questa mattina i legali della controparte, l’ufficiale giudiziario e la stessa proprietaria dell’abitazione si sono presentati in via delle Scale, a casa della famiglia di Fabio Tiberi, il giovane padre di famiglia che vive con i suoceri, la compagna, il figlio di 3 mesi e il cognato in questa casa.

C’era anche l’assistente sociale che ha consegnato la relazione alle controparti chiedendo una proroga, necessaria affinché venga attivata la procedura che consenta al Comune di trovare una diversa sistemazione, evitando che la famiglia venga divisa. Sfratto dunque posticipato al prossimo 8 giugno.

Ma si spera che per quella data l’abitazione sia stata già riconsegnata alla proprietaria, residente attualmente a Castellalto ma rivuole indietro la casa perché intenzionata a trasferirsi a Giulianova dopo averla ristrutturata.

Intanto, l’ufficio competente del Comune inizierà a verificare l’eventuale disponibilità di alloggi presenti sul territorio. Alternative potrebbero esserci con case popolari, case cantoniere sfitte o strutture di proprietà del Comune. Va però anche stabilita una priorità perché il caso della famiglia di via delle Scale non sembra essere l’unico in città. E dare una risposta a tutti per all’emergenza abitativa non è mai facile.

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