Teramo. Dario Pilla alle prese con il suo “primo giorno di scuola”, tra buoni propositi e progetti per il futuro. Prende il via oggi il nuovo corso della Banca Tercas, che dà il benvenuto al nuovo direttore generale, nominato dal Consiglio d’Amministrazione lo scorso 9 gennaio.
“A partire da oggi cambia il metodo di lavoro” ha detto il presidente della Cassa di Risparmio teramana, Lino Nisii “perché ogni manager ha il proprio, ma intendiamo aprirci ad un nuovo modo di comunicare, più trasparente e teso ad informare sulle evoluzioni e le iniziative della Banca”.
Insomma, un modo tutto nuovo di fare banca, che si apre alle “freschezza” della novità ed alla voglia di migliorarsi e fare qualcosa di concreto per il territorio. “Oggi viviamo un contesto particolarmente difficoltoso” ha detto Pilla “ed è necessario cambiare il modo di fare banca. Il nostro futuro è già iniziato e l’obiettivo è quello di trasformare questo istituto in una banca semplice, una banca delle persone, del metodo, che non lascia le cose al caso. La banca del fare, perché questo territorio ha bisogno di concretezza, puntando ad esempio su turismo e agricoltura. Una banca bella, che non vuole essere uno slogan, ma un vero e proprio piano di lavoro che costruiremo tempo per tempo”. E assicura: “Niente effetti speciali, ma creazione di valore nel tempo. Chiediamo fiducia al territorio, perché per fare abbiamo bisogno di avere”.
L’era Pilla è appena cominciata. Le premesse ci sono tutte e le novità sembrano aver “travolto” positivamente il noto istituto di credito teramano. A partire da quella camicia bianca indossata dal neo direttore generale, poco formale ma decisamente molto easy.
Marina Serra