L’accordo di programma, dunque, è il primo passo verso la riqualificazione degli edifici universitari che saranno trasformati in residenze per gli studenti. Entro martedì dovrebbe arrivare anche il parere sul progetto da parte della Soprintendnenza ed entro il 9 maggio ci dovrebbe essere la progettazione definitiva.
L’edificio ospiterà circa 300 posti letto, 200 dei quali riservati ai borsisti dell’Adsu, e per il 2018 si spera che ci possa essere l’apertura dei cantieri.
Il progetto esecutivo ha già ricevuto 3 milioni di euro stanziati nel decreto sul terremoto mentre si è in attesa di conoscere, entro l’autunno, le decisioni riguardanti la partecipazione al bando ministeriale sull’edilizia residenziale per gli studenti per il quale erano stati chiesti 8 milioni di euro.