Avrebbe molestato sessualmente una ragazzina minore di 14 anni a cui dava lezioni private.
Un’accusa per la quale un professore di musica teramano è stato rinviato a giudizio dal gup Giovanni De Rensis, con il processo che si aprirà a maggio al tribunale di Teramo.
La vicenda, avvolta dal massimo riserbo per l’età della ragazzina coinvolta, si sarebbe consumata circa un anno fa in un comune della provincia teramana, con le molestie che secondo quanto raccontato dalla stessa vittima si sarebbero consumate nel corso di quelle lezioni private a casa del docente.
A denunciare la vicenda i genitori della ragazzina, che si erano rivolti alla polizia e con il fascicolo finito ben presto sul tavolo della Procura di Teramo con il sostituto titolare del fascicolo, Bruno Auriemma, che nei mesi scorsi aveva chiesto di ascoltare la minore nel corso di un incidente probatorio.
Incidente probatorio durante il quale la ragazzina, assistita da una psicologa, avrebbe confermato di essere stata oggetto di molestie.
Una vicenda per la quale la Procura aveva chiesto il rinvio a giudizio dell’uomo, un cinquantenne, con l’accusa di violenza sessuale, richiesta accolta dal gup con l’udienza fissata per il mese di maggio.